
I reni sono due piccoli organi molto importanti, dai quali dipendono tantissime funzioni e gran parte del nostro benessere:
- sono uno dei principali filtri del nostro corpo, da qui l’importanza di non intasarli e indurirli (all’interno dei nostri reni scorrono circa 30 km di tubicini sottilissimi e capite bene quanto può essere facile ostruirli);
- contribuiscono alla regolazione dei fluidi del corpo;
- insieme a ipofisi, tiroide, paratiroidi, timo, surrenali e pancreas fanno parte del sistema endocrino e partecipano alla produzione di ormoni;
- aiutano a mantenere l’equilibrio acido-basico.
La forza vitale dei reni: mantenere in salute il motore dell’organismo
Da un punto di vista energetico, l’aspetto forse più importante è che sono la sede della nostra forza vitale, sono un po’ come delle batterie, una sorta di dote con la quale nasciamo e che, come un conto in banca, dobbiamo preservare il più possibile: quando la carica vitale dei reni si esaurisce, anche la nostra vita terrena giunge al termine.
Un’energia Acqua espressa bene si manifesta sotto forma di intraprendenza, voglia di fare e una buona espressione sessuale. I reni sono anche strettamente legati alle gambe, alle ginocchia e alla voglia di camminare, e quindi spesso i dolori alle ginocchia e il desiderio di sedersi indicano una debolezza a livello di questi organi.
Scopri la salute dei tuoi reni: La diagnosi
Per quanto riguarda la diagnosi, i reni si rispecchiano in diverse parti del corpo che poi vedremo nel dettaglio, ma un aspetto facile da notare e valutare è la forma e dimensione delle orecchie: delle belle orecchie, grandi e ben formate, che iniziano più o meno all’altezza dell’attaccatura dell’occhio e arrivano più o meno all’attaccatura della bocca, con un bel lobo rotondo e ben attaccate alla testa sono segno di una costituzione forte e una buona forza vitale.
Oltre a questo rapporto diretto con le orecchie e quindi anche con eventuali problemi di udito, i reni sono anche strettamente legati a ossa, denti, capelli, pelle e in genere a tutti gli organi doppi.
La sinergia del corpo: i legami vitali tra i reni e gli altri organi
Infine i reni hanno anche un rapporto diretto con i polmoni perché il meridiano attraversa i polmoni e quindi spesso, patologie generalmente associate ai polmoni come tosse, asma e allergie hanno anche una componente reni.
La salute dei reni: decifrando le condizioni
Come spesso accade i reni possono essere soggetti a problemi di natura yin (debolezza, perdita di forma) o di natura yang (irrigidimento, congestione, ristagno, accumulo), ma in generale possiamo affermare che una condizione di debolezza dei reni è coinvolta in quasi tutte le malattie e le problematiche che si manifestano con dolori.
I reni sono anche legati alla postura: se una persona tende a stare piegata in avanti, è sintomo di una debolezza dell’energia Acqua, così come una persona che tende a consumare la zona posteriore delle scarpe (il tacco).
Un’altra zona del corpo che ci rivela la condizione dei nostri reni è la sclera, in particolare la parte inferiore vicino al naso. I segni più facilmente riconoscibili sono:
- capillari: indicano una condizione yin, ovvero debolezza, perdita di forma, ecc.
- macchie gialle: indicano accumuli di grasso
- macchie nere: potrebbero indicare la presenza di calcoli
Indizi preziosi: Ecco i sintomi della salute renale
Alcuni sintomi che possono farci pensare a un problema di salute legato ai reni sono:
- stanchezza cronica
- dolori alla zona lombare
- dolori alle ginocchia
- perdita anomala di capelli
- borse sotto gli occhi che indicano una condizione di debolezza
- occhiaie scure e scavate che indicano un problema di tensione
Il cibo che nutre i reni
Gli alimenti che possono contribuire a creare questa situazione sono:
- un eccesso di cibo, anche se di buona qualità
- un eccesso di liquidi: come ho già ripetuto più volte, non sforziamoci di bere, la quantità di liquidi di cui abbiamo bisogno dipende da quello che mangiamo
- cibi grassi, soprattutto di origine animale
- cibi stagionati, soprattutto formaggi e affettati
- cibi troppo dolci (questo è un aspetto più energetico, il sapore troppo dolce disturba l’energia Terra che, a sua volta, controlla e può sopprimere l’energia Acqua)
- cibi che raffreddano, soprattutto frutta cruda e olio a crudo (il freddo in generale disturba molto i reni e infatti una buona abitudine, soprattutto in inverno, è quella di vestirsi caldi e soprattutto indossare un cappello)
- prodotti chimici
- semi tropicali come caffè (impatta soprattutto sulle surrenali, peggio ancora se dolcificato!) e cioccolato
- vino e alcool in generale
Alimenti da usare
Gli alimenti da usare con maggiore frequenza sono invece:
- cereali prevalentemente integrali e in chicco
- verdure, prestando attenzione alla varietà sia nella scelta degli ortaggi sia nella scelta degli stili di cottura
- gli alimenti a lunga fermentazione (crauti, miso, shoyu, umeboshi, ecc.)
- le cotture forti (pentola a pressione, doppie cotture, soffritto, lunga fermentazione, essiccatura)
Vivi in salute: lo stile di vita per i reni
Anche lo stile di vita ha un impatto importante sul nostro benessere e quindi ci sono anche delle abitudini che possono affaticare e/o indebolire i nostri reni:
- stare in piedi a lungo fermi nello stesso posto
- viaggiare molto, soprattutto in aereo
- lavorare durante la notte (anche fare i turni) perché la notte è il momento in cui i reni, così come altri organi, si rigenerano e si ricaricano
- mangiare tardi la sera
- avere una vita stressante
- passare tanto tempo in ambienti chiusi, con la luce artificiale, e non trascorrere del tempo in natura
- avere un’attività sessuale eccessiva (soprattutto per gli uomini)
- fare troppi figli (per le donne)
- essere esposti al freddo e non coprirsi in modo adeguato (ribadisco l’importanza di indossare il cappello quando fa freddo!)
Prenditi cura dei reni con i rimedi giusti
I rimedi per i reni molto spesso sono a base di legumi (tutti i semi hanno un effetto diretto sui reni), ma anche grano saraceno, funghi shiitake per sciogliere vecchi accumuli e ristagni, bagni e pediluvi per scaldare:
- decotti e piatti a base di azuki (ad esempio azuki, zucca e kombu) per problemi yin
- decotto di soia nera per problemi yang
- soba con brodo base
- decotto di daikon secco e shiitake per sciogliere accumuli e indurimenti e per portare via vecchio sale
- impacchi di zenzero per smuovere, scaldare, tonificare
- le frizioni
- il bagno caldo con un 1 kg di sale
- il pediluvio con acqua e sale
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