Utensili da cucina: fuochi, pentole e piccoli attrezzi

L’Importanza della Fonte di Calore in Cucina

Se è vero che siamo quello che mangiamo, e quindi è importante scegliere con attenzione gli ingredienti che usiamo per preparare i nostri piatti, magari privilegiando alimenti freschi, biologici, stagionali e il più possibile locali, anche la fonte di calore e le pentole che usiamo per cucinare il nostro cibo sono altrettanto importanti e vanno scelti con cognizione di causa.

Il Fuoco a Legna come Opzione Ideale

Per quanto riguarda la fonte di calore, la migliore sarebbe il fuoco a legna, ma mi rendo conto che per la maggior parte di noi, ad eccezione di qualche fortunato che ha ancora la stufa a legna, sia un’opzione poco praticabile.

Fornelli a Gas vs Piastre Elettriche e a Induzione

La seconda scelta resta quindi la fiamma del fornello a gas. Per quanto riguarda le piastre elettriche e a induzione, che oggi sembrano andare per la maggiore, le prime producono calore attraverso delle resistenze elettriche, mentre le seconde grazie al campo magnetico che si sprigiona dalle bobine poste sotto la superficie in vetroceramica quando si appoggia sul piano una pentola con il fondo ferromagnetico. Quindi, potendo, le lascerei come seconda scelta rispetto al gas.

Considerazioni sul Forno a Microonde

Infine vorrei spendere qualche parola sul forno a microonde. Ormai è presente in tantissime case perché ritenuto pratico, comodo e veloce, ma non mi sento proprio di consigliarlo per una serie di motivi:

• innanzitutto perché non è una fonte di calore, ma un generatore di onde elettromagnetiche;
• inoltre, le onde elettromagnetiche fanno vibrare le molecole d’acqua contenute nel cibo e queste, sfregando una contro l’altra, generano calore per attrito e quindi, da un punto di vista energetico, si tratta di cibo “confuso e caotico”;
• infine, normalmente le fonti di calore tradizionali cuociono il cibo dall’esterno verso l’interno, mentre il microonde scalda dall’interno verso l’esterno, e quindi esattamente al contrario.

La Scelta delle Pentole per una Cucina Sana

Per quanto riguarda le pentole, di fronte all’enorme offerta di forme e materiali presenti sul mercato, mi rendo conto che la scelta possa risultare difficile, ma dopo aver sperimentato un po’ in prima persona, vi lascio alcune conclusioni a cui sono giunta:

Pentole in Acciaio Inossidabile

• le pentole che preferisco e che più si adattano agli stili di cottura che usiamo maggiormente in macrobiotica, soprattutto la cottura per assorbimento dei cereali o le cotture più lunghe per i legumi o la stufatura delle verdure, sono quelle in acciaio inossidabile con il fondo spesso;

Il Wok in Cucina

• un’altra pentola che trovo molto utile in cucina è il wok, una pentola di origine cinese che spesso veniva usata, soprattutto dalle persone più povere, per cucinare nella stessa padella cibi diversi, per risparmiare sia sugli utensili che sul combustibile. Tra le altre cose, il wok è ottimo per friggere e saltare le verdure. L’ideale sarebbe in ghisa, ma vanno bene anche altri materiali. Se lo prendete in ghisa, l’unico accorgimento è di asciugarlo perfettamente dopo ogni utilizzo per evitare che arrugginisca; 

Pentole in Terracotta e Antiaderenti

• a me piacciono molto anche le pentole in terracotta, soprattutto per cucinare le zuppe o per stufare le verdure a fuoco lento;
• un’alternativa sicuramente comoda sono le pentole antiaderenti, che richiedono però un po’ di attenzione in più: non andrebbero lavate in lavastoviglie, vanno assolutamente smaltite nel momento in cui lo strato di Teflon si scheggia, richiedono l’uso di mestoli e utensili fatti con materiali che non rovinino il rivestimento;

Altri Strumenti Utili in Cucina

• esiste poi tutta una categoria di pentole “elettriche”, la più nota è forse quella per cucinare il riso o i cereali in generale, ma se non mi sento di sconsigliarle vivamente, non mi sento nemmeno di consigliarne l’uso, è sempre una questione di compromessi tra velocità, comodità e salute;
• allontanandoci un po’ dalle pentole in senso stretto, uno strumento molto utile soprattutto per la cottura dei cereali per assorbimento o per la stufatura delle verdure è lo spargifiamma, che si posiziona sotto la pentola e aiuta a distribuire il calore in modo uniforme, evitando che il cibo si attacchi sul fondo della pentola. Si fa un po’ fatica a trovarli, ma magari ne avete ereditato uno dalla nonna;

• infine può essere utile avere anche un pressaverdure; se prendete quello classico in plastica, mi raccomando usatelo solo per tenere le verdure in pressione, mentre per conservarle trasferitele in un contenitore di vetro; in alternativa potete sempre usare una ciotola con un piatto e un peso per tenere le verdure sotto pressione.

Naturalmente ci sono tantissime altre varietà di pentole e padelle: queste sono le più comuni, per tutto il resto lascio il giudizio al vostro intuito e buon senso.

Strumenti Accessori per una Cucina Creativa

Infine vorrei finire questa carrellata dedicando un po’ di attenzione ad alcuni piccoli attrezzi che possono facilitarvi nella preparazione dei vostri piatti.

Vi lascio quindi un piccolo elenco, sicuramente parziale, di piccoli attrezzi che potrebbero tornarvi utili:

• Il tagliauova, utilissimo per tagliare le fragole o comunque tutta la frutta morbida e ottenere delle fettine regolari, ad esempio se vi servono per farcire una crostata di frutta
• il cavatorsoli, per svuotare tutta la frutta senza nocciolo o comunque con un nocciolo piccolo senza bisogno di tagliarla a metà
• il cucchiaino con varie punte per creare disegni e decorazioni con le salse;
• le formine per tagliare i biscotti e gli stampini per decorarli (carinissime le lettere e i numeri)
• la sac à poche con vari puntali per dare una forma accattivante a creme dolci e salate
• gli scavini di varie dimensioni per creare sfere di frutta e verdura
• il temperino per creare spaghetti di verdura
• il coppapasta di varie forme e dimensioni per creare geometrie interessanti e per servire i cereali in chicco in modo “ordinato”
• la rotella per tagliare impasti dolci e salati
• stampini di varie forme e dimensioni (singoli o anche a vassoio)
• i dischi da pasticcere in acciaio, utilissimi per tagliare a metà le torte da farcire
• il mattarello con i cerchi distanziatori alle estremità per stendere gli impasti con uno spessore uniforme
• il suribachi e il surikogi per vivere l’esperienza del gomasio fatto a mano
• il set completo di CUP americane: sono un’unità di misura che in genere trovate nelle ricette con la dicitura T, che sta per “tazza”
• pennelli e spatole
• la mandolina, per tagliare a fettine super sottili
• una grattugia lunga, chiamata anche zester, per avere scorze di agrumi perfette
• i cestelli di bambù per la cottura al vapore
• lo scoop da gelato per preparare crocchette alla velocità della luce, ma anche per dosare muffin e altre preparazioni monodose
• il tarocco, noto anche come tagliapasta o spatola per il pane, per tagliare gli impasti senza sfilacciarli

La Vostra Esperienza in Cucina

E voi avete degli attrezzi speciali che volete consigliare? La condivisione di consigli e trucchi può arricchire l’esperienza di tutti in cucina, quindi sentitevi liberi di condividere le vostre scoperte e preferenze.