Concludiamo la nostra carrellata dedicata alle donne prendendo in esame due disturbi molto diffusi nel mondo femminile, la candida e la cistite. Molto spesso questi disturbi vengono curati esclusivamente con antibiotici o ovuli vaginali, ma in realtà, come sempre, sarebbe meglio imparare a prevenirli, agendo anche sull’alimentazione.

Da un punto di vista energetico, si tratta di due disturbi yin, legati a una condizione di debolezza che in genere si manifesta al cambio di stagione, soprattutto in autunno. In questo periodo, infatti, lo yin accumulato si muove e si deposita vicino alle vie di uscita in attesa di essere smaltito, creando così l’ambiente ideale per l’insorgenza di problemi.

Che cosa è la cistite?

La cistite è un’infezione batterica legata a cause yin e una buona strategia consiste nel nutrire l’energia terra (in particolare il sistema linfatico) e l’energia acqua (in particolare i reni).

Cosa evitare?

  • Zucchero e cibi troppo dolci in generale (compresi fichi, datteri, uvetta)
  • Cibi che raffreddano e creano umidità (frutta e verdura cruda, cibo tropicale, olio a crudo, latte vegetale, spezie, ecc.)
  • Eccesso di sale
  • Cibi che creano acidità, soprattutto prodotti di origine animale e in particolare insaccati e formaggi stagionati che sono anche ricchi di sale

Cosa preferire? 

  • Cereali, verdure e legumi
  • Zuppa di miso anche due volte al giorno, meglio se con il brodo base che ha un effetto antimicrobico
  • Tanto miglio e le doppie cotture che aiutano ad asciugare
  • Alimenti fermentati (miso, shoyu, ecc.)
  • Ume-sho-bancha come rimedio, anche con l’aggiunta di daikon che ha un effetto diuretico
  • Fare regolarmente le frizioni che aiutano ad eliminare (non a caso, in oriente, la pelle viene chiamata terzo rene)
  • Fare impacchi caldi sui reni e anche bagni con un chilo di sale o meglio ancora in mare
  • Provare a usare i semi di pompelmo come antibiotico naturale

Che cosa è la candida?

La candida, a differenza della cistite, appartiene alla famiglia delle muffe, dei lieviti e dei funghi, è molto più problematica da curare rispetto alla cistite, soprattutto se è abbastanza grave, perché distrugge la flora intestinale, inibisce la funzionalità enzimatica e può anche ostacolare l’assimilazione. È inoltre importante sapere che vive di zucchero.

Cosa evitare?

  • Zucchero e cibi dolci in generale, compresi malto e frutta cotta
  • Cibi fermentati, compresi quelli “buoni” come miso, shoyu, tempeh, pane a pasta acida, crauti, ecc.
  • Cibi crudi compresi olio, semi e frutta secca, frutta e verdura, latte vegetale (spesso ricco di olio a crudo)
  • Cibi tropicali (caffè, cacao, spezie, frutta tropicale, ecc.)
  • Alcolici
  • Evitare di assumere troppi liquidi per asciugare il corpo

Cosa preferire?

  • Tra i cereali prediligere il miglio, che asciuga il corpo, ma anche grano saraceno (anche sotto forma di soba), quinoa e amaranto perché, pur essendo semi, non sono carboidrati e quindi contengono meno zuccheri
  • Riso tostato e cotto in pentola a pressione per un periodo (anche la tostatura dei cereali aiuta ad asciugare il corpo)
  • Come unico alimento fermentato usare le prugne umeboshi
  • Ume-sho-kuzu come rimedio
  • Bagni con un chilo di sale o meglio ancora in mare
  • Impacchi sui reni
  • Frizioni e rebounder per liberare il sistema linfatico
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