Continuiamo anche oggi il nostro viaggio tra i meridiani dei vari organi per scoprirne l’effetto su tanti aspetti della nostra vita quotidiana.

Oggi parleremo di milza-pancreas, che nella medicina tradizionale cinese sono considerati un organo unico, ma anche di cuore e intestino tenue, i due organi dell’energia Fuoco, l’energia dell’estate, l’energia in cui ci troviamo proprio ora.

Il picco di energia degli organi milza-pancreas è tra le 9 e le 11 del mattino, dopo che abbiamo fatto colazione; infatti tra le funzioni del pancreas c’è anche quella di secernere enzimi e ormoni necessari per la digestione.

Tra gli ormoni secreti dal pancreas c’è anche l’insulina, un ormone yang il cui compito è quello di regolare la glicemia, ovvero la presenza di zuccheri nel sangue, permettendo agli zuccheri in eccesso di essere immagazzinati nelle cellule. Ecco perché, in caso di debolezza del pancreas, può succedere che proprio in questo momento della giornata alcuni sintomi legati al diabete tendano ad acutizzarsi.

Molto interessante è anche quello che succede nel momento in cui l’energia del pancreas è al minimo, ovvero tra le 21 e le 23 di sera: è proprio a quest’ora, soprattutto in presenza di uno squilibrio del pancreas o di un’alimentazione inadeguata, che può verificarsi un calo di zuccheri, che ci porta a una condizione di ipoglicemia. “E allora?” direte voi. Ecco spiegato perché, tante volte, è proprio a quell’ora che letteralmente crolliamo sul divano o ci dirigiamo in cucina alla ricerca di uno spuntino che faccia risalire il livello degli zuccheri.

Passiamo ora al cuore, che ha il suo momento di massima energia tra le 11 e le 13. Quando il sole è alto nel cielo, l’attività del cuore è al suo massimo e non è un caso che proprio in questo intervallo di tempo ci sia la maggiore incidenza di infarto.

Di conseguenza il momento in cui l’energia del cuore è al minimo coincide con l’intervallo tra le 23 e l’una di notte, momento in cui dovremmo essere a letto a dormire per permettere a tutti i muscoli che formano il cuore e l’apparato circolatorio di riposare e ricaricarsi.

Vediamo infine l’intestino tenue. Il momento di massima energia coincide con l’intervallo tra le 13 e le 15, non a caso il momento della digestione. L’intestino tenue, infatti, è l’organo più coinvolto nel processo digestivo perché la sua funzione principale è proprio quella di filtrare e assorbire le sostanze nutritive che abbiamo ingerito con il cibo e che attraverso il sangue andranno a nutrire i nostri tessuti.

Il momento di energia più bassa dell’intestino coincide con il picco di energia del fegato, ovvero l’intervallo tra l’una e le tre di notte, in cui avviene la pulizia del nostro sangue.

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