Come abbiamo detto settimana scorsa, la pelle è un organo di eliminazione, il più grande che abbiamo, e le frizioni o strofinamenti della pelle sono una pratica molto efficace per aiutare il corpo a espellere eccessi e rilasciare ristagni, facilitando il processo di rigenerazione e cambiamento.

In Giappone esiste un vero e proprio culto per i rituali di bellezza e ci sono tantissimi tipi di spazzolatura del corpo. Tra questi, le frizioni offrono notevoli benefici, oltre ad essere estremamente pratiche (si possono fare comodamente a casa) ed economiche (bastano un catino, un po’ d’acqua calda e una salvietta tipo ospite). Io ormai le faccio tutte le mattine da diversi anni e sono una pratica irrinunciabile, una vera e propria sferzata di energia che mi dà la giusta carica per iniziare la giornata.

Come si fanno le frizioni

  • Prendete un catino e riempitelo con dell’acqua (dovrebbe essere il più calda possibile, senza scottare), non usate acqua corrente e non fatele sotto la doccia.
  • Immergete e strizzate bene l’asciugamano, piegatelo in quattro in modo che abbia un po’ di spessore e usatelo per massaggiare tutto il corpo con ordine
  • Partite dalla testa e scendete fino al collo insistendo bene anche sulle orecchie
  • Poi insistete a lungo sulle dita delle mani (sopra, sotto, tra un dito e l’altro) e successivamente salite e scendete lungo le braccia, senza dimenticare le ascelle
  • Poi è la volta della parte anteriore del busto fino all’inguine e della parte posteriore fino ai glutei compresi
  • Infine insistete a lungo sulle dita dei piedi (sopra, sotto e tra un dito e l’altro, ma anche sulla pianta del piede dove parte il meridiano dei reni) per poi salire lungo la parte interna della gamba e scendere lungo l’esterno
  • È importante che la salvietta sia sempre calda, quindi bagnatela e strizzatela ripetutamente
  • Le dita dei piedi, le caviglie, le dita delle mani, i polsi, il collo e le orecchie sono punti su cui soffermarsi più a lungo perché corrispondono a dei punti importanti dei meridiani
  • Se una mattina siete di fretta, potete optare per la versione “rapida”: orecchie e collo, mani e braccia fino ai gomiti, piedi e gambe fino alle ginocchia
  • Se le fate correttamente, dopo qualche tempo al passaggio della salvietta la pelle tenderà ad arrossarsi

I benefici delle frizioni

  • Grazie al calore aiutano l’apertura dei pori e quindi il processo di eliminazione
  • Stimolano i meridiani e quindi la nostra struttura energetica
  • Aiutano a sciogliere il grasso sottocutaneo, la cui presenza è spesso legata a problemi di pelle e di ristagno
  • Stimolano il sistema linfatico (la nostra linfa è una sostanza piuttosto grassa che tende a stagnare) e quindi il sistema immunitario
  • Alleggeriscono il lavoro dei reni
  • Stimolano la circolazione venosa

Provare per credere!

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