Milza e pancreas: tra fisiologia ed energia, rimedi naturali

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Oggi terminiamo il nostro viaggio nell’energia Terra parlando di milza e pancreas, due organi che secondo la visione della medicina tradizionale cinese sono considerati un organo unico.

La milza è un organo molto importante perché fa parte del sistema linfatico, il sistema di pulizia del nostro corpo ed è parte integrante del nostro sistema immunitario.

Il pancreas invece è un organo di fondamentale importanza per il processo digestivo, oltre ad essere coinvolto in tantissime altre funzioni. Infatti produce ormoni, tra i quali l’insulina, bicarbonato e diversi enzimi coinvolti nella digestione.

Il pancreas è anche l’organo più centrale e profondo del corpo, con la testa posizionata esattamente al centro del corpo e la coda verso sinistra, la parte del corpo caratterizzata da un flusso energetico discendente. È inoltre un organo denso e compatto.

Milza e Pancreas, Yin e Yang

Tutti questi fattori ci permettono di definirlo un organo yang e in quanto organo yang in prima battuta sarà disturbato dagli alimenti più squilibrati verso lo yang, in particolare:

  • cibo di origine animale, soprattutto formaggi stagionati
  • prodotti da forno, soprattutto quelli secchi e duri (crackers, taralli, biscotti, grissini, ecc.)
  • sale in quantità eccessive e di cattiva qualità

A lungo andare, però, anche gli alimenti più yin possono rivelarsi problematici, in particolare:

  • zucchero, alcool, latticini freschi, frutta tropicale e troppa frutta in generale, spezie, cacao e caffè, alcool, olio, alimenti crudi

Se invece vogliamo fare un po’ di diagnosi del volto, il pancreas è ben visibile a metà del naso, di solito dove si vede una zona più scura (a volte può diventare rossa in presenza di un consumo eccessivo di zuccheri).

I problemi legati al pancreas 

I problemi legati al pancreas possono essere di due tipologie:

  • problemi yang di tensione, che in genere portano freddo alle estremità
  • problemi yin di debolezza (tra cui anche il diabete), che in genere creano problemi alle estremità (mani, piedi, occhi)

Il problema più diffuso legato a un eccesso di tensione del pancreas, pur non essendo riconosciuto e classificato come tale, è l’ipoglicemia, ovvero un calo eccessivo della quantità di zuccheri presenti nel sangue (che vengono immagazzinati nel fegato e nei muscoli per effetto dell’insulina) che dà origine a tutta una serie di sintomi:

  • fame nervosa o fame eccessiva
  • voglie soprattutto di prodotti yin come dolci, alcool, stimolanti, succhi di frutta, frutta cruda, agrumi, prodotti tropicali, patate
  • nervosismo
  • sbalzi d’umore
  • sonno disturbato e discontinuo
  • dolori alla schiena, soprattutto nella zona dorsale
  • piedi, e a volte anche mani, freddi o comunque problemi alle estremità (sulle estremità si manifestano le parti più profonde del corpo)
  • emotività e ansia
  • litigiosità

Naturalmente l’altro grande problema legato al pancreas è il diabete che, soprattutto nel caso di quello non congenito, è dovuto a una produzione insufficiente di insulina o a un’eccessiva debolezza dell’insulina (l’insulina è un ormone yang la cui funzione è quella di far immagazzinare nel fegato e nei muscoli l’eccesso di glucosio presente nel sangue). Il diabete risponde benissimo alla macrobiotica, ma in questa sede non c’è tempo e spazio per affrontare un tema così complesso.

Secondo l’orologio cinese, gli organi milza-pancreas sono più attivi tra le 9 e le 11 del mattino, e non a caso il pomeriggio dopo le 16 e la sera sono i momenti in cui è più facile soffrire di ipoglicemia…Avete presente quella voglia di qualcosa di stuzzicare che si presenta non appena rientrate in casa la sera oppure la voglia di dolce che arriva sul divano anche dopo una cena appagante?

Un altro fattore che disturba l’energia Terra in generale è l’umidità, ecco quindi l’importanza, soprattutto quando la stagione è fredda e umida, di introdurre la tostatura del cereale (si lava normalmente il cereale sotto l’acqua corrente e poi, prima di cuocerlo per assorbimento, si fa tostare leggermente in padella), le doppie cotture (cereali saltati con verdure, tortini, crocchette, ecc. ma anche piatti speciali come la kimpira), l’uso di piatti cotti con poca acqua come il nishime e la purea di verdure dolci.

Anche il sapore troppo dolce può essere un fattore di disturbo (i cibi troppo dolci creano anche umidità) e quindi ricordiamoci di usare sapori non troppo dolci, ma soprattutto di privilegiare cereali, legumi e verdure dolci, cotti e masticati a lungo. Due ottimi piatti da provare sono arame e cipolle e la marmellata di zucca e cipolle.

Fattori esterni e uno stile di vita troppo yang, caratterizzato ad esempio da lavoro eccessivo, troppa attività fisica, stress, molti viaggi soprattutto in aereo, poco contatto con la natura, possono disturbare questo organo. Anche stare seduti fermi troppo a lungo disturba il pancreas, quindi, soprattutto se abbiamo una vita sedentaria, ricordiamoci di prenderci delle pause per fare un po’ di attività fisica.

Rimedi per milza-pancreas

Prima di concludere vediamo quali sono i rimedi per eccellenza per milza-pancreas:

  • pediluvio con acqua calda e sale per problemi yang
  • pediluvio con acqua a temperatura ambiente e sale per problemi yin
  • brodo di verdure dolci per problemi yang (trovate la ricetta qui)
  • kuzu umeboshi per problemi yin

Infine, come abbiamo già visto per lo stomaco, anche in questo caso ci sono dei punti sul meridiano che possono essere stimolati per aiutarci in caso di problemi.

Il meridiano milza-pancreas parte all’esterno dell’alluce del piede, sale lungo l’interno della gamba, passa all’esterno dell’addome (per le donne in corrispondenza delle ovaie), all’esterno del petto e poi discende per finire sotto l’ascella.

L’energia di milza-pancreas è un’energia che sale e che dà forma e tiene gli organi al loro posto, prevenendo prolassi e fenomeni analoghi di perdita di forma, soprattutto per quanto riguarda retto, utero e vescica.

Da un punto di vista emotivo, un’energia milza-pancreas male espressa spesso si traduce in ansia e pensieri ossessivi.

Ecco i punti che possiamo stimolare:

  • SP 3: si trova sull’osso dell’alluce e stimolando questo punto premendo e spingendo verso l’alto si può ridurre l’umidità nel corpo, aiutare i polmoni e ridurre l’affaticamento della mente
  • SP 6: si trova nella parte interna della gamba, quattro dita sopra la caviglia; è un punto molto potente perché qui si incontrano tre meridiani molto importanti e potenti (fegato, milza-pancreas e reni) e permette di riequilibrare tutto il meridiano, in particolare regola l’utero e le mestruazioni, calma la mente, raffredda il sangue e riduce la pressione sanguigna
  • SP 9: si trova sotto il ginocchio nella parte interna della gamba e si può stimolare premendo e facendo delle piccole rotazioni; è particolarmente utile per i problemi di muco nel corpo, rafforza colon discendente, retto e vescica, regola la produzione del sangue, aiuta in caso di edema alle gambe
  • SP 10: si trova quattro dita sopra il ginocchio verso l’interno, calma la mente, è utile per tutti i problemi mestruali e le infiammazioni della pelle.

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