Dopo aver visto le caratteristiche e le proprietà delle alghe in generale, ci concentriamo qui su un particolare tipo di alghe: le alghe wakame.
Quali sono le caratteristiche delle alghe wakame? Quali le loro proprietà?
Che cosa è l’alga wakame
L’alga wakame appartiene alla famiglia delle alghe brune, cresce spontaneamente fino a 7 m di profondità, ma viene anche coltivata in acque profonde e in presenza di forti correnti.
Una volta raccolta, l’alga wakame viene subito sbollentata per evitare la proliferazione di microorganismi e batteri che la farebbero marcire: in questo modo si riesce anche a mantenere il tipico colore verde brillante.
Una volta reidratata, si presenta come una foglia di colore verde scuro con una nervatura centrale che spesso ha una consistenza piuttosto dura, quindi per ridurre i tempi di cottura la si può eliminare dopo averla ammollata.
In commercio si trovano anche le wakame “instant” che, una volta ammollate, crescono tantissimo, quindi attenzione alle quantità (se per caso ne ammollate troppe, potete comunque conservarle qualche giorno in frigorifero).
Le proprietà dell’alga wakame
Come altre alghe, anche l’alga wakame ha un effetto disintossicante e rimineralizzante/alcalinizzante, stimola il sistema immunitario e il metabolismo (è un ottimo aiuto per chi vuole dimagrire).
Essendo un’alga di mare, è ricca di iodio e stimola la tiroide; è particolarmente ricca di calcio e ferro e ha un buon apporto proteico; è inoltre ricca di vitamine, in particolare A, C, E e K.
Ha un elevato contenuto di acidi grassi omega 3, più di qualsiasi altra varietà di alghe, ha un effetto benefico sul fegato e aiuta a regolarizzarne la funzionalità; contribuisce a migliorare l’elasticità dei vasi sanguigni e rafforza pelle, unghie e capelli.
Grazie alla presenza dell’acido alginico ha il cosiddetto “effetto chelante“, aiuta cioè a ripulire il sangue da metalli pesanti e sostanze radioattive.
Da un punto di vista energetico, l’alga wakame appartiene all’energia Legno ed è quindi particolarmente indicata per aiutare il fegato e in genere tutte le parti elastiche del corpo (muscoli, tendini, ecc.).
Inoltre, è una delle poche alghe adatte a un consumo quotidiano
Come utilizzare l’alga wakame in cucina
In genere l’alga wakame viene aggiunta a zuppe e minestre, in particolare alla famosa zuppa di miso (trovate la ricetta qui).
In Giappone la si usa anche in insalata, soprattutto abbinata ai cetrioli. Se per un palato occidentale fosse un po’ troppo, la si può aggiungere alle verdure pressate o alle verdure saltate.